In cucina c’è Antonella Pugliese, pugliese – di nome e di fatto – di Molfetta, ma adottiva veneziana, in cucina da oltre quindici anni che quindi è chef e socia. Ha fatto della sua passione un mestiere. Cucinava per gli amici a casa poi ha seguito corsi di cucina ed è stata in cucina con Antonio De Rosa e Marco Brink.
Tra le sue specialità è la tagliata di tonno al sesamo e marmellata di cipolla rossa di Tropea e salsa di soia (marmellate, salse e sott’aceti vengono fatti direttamente da Antonella), i ravioli ripieni di burrata e branzino con pomodori confit che vengono caramellati e cotti per lungo tempo a bassa temperatura, dopo esser stati preparati con zucchero, sale, pepe, olio e spezie e cotti in forno e poi cicoria e favetta, cavatelli con cozze, timballo di riso patate e cozze.
Sul fronte veneziano ci sono le tagliatelle alla rapa rossa di Asiago e semi di papavero e l’intramontabile fegato alla veneziana con cannella.
L’osteria si fornisce sia di prodotti locali freschi a km zero come il pesce e le verdure di stagione del mercato di Rialto, che di prelibatezze in arrivo direttamente dalla Puglia come le olive, il pane ed i taralli di Altamura, le burrate di Andria.
La stagionalità è rispettata, quindi se avevate idea di assaggiare le orecchiette con le cime di rape dovrete attendere il momento giusto.
Un ringraziamento speciale a “Scatti di Gusto” per l’articolo. Per leggere la recensione completa:
http://www.scattidigusto.it/2016/04/22/osterie-venezia-ca-del-vento/